6 ottobre 2006

154, s. 76

Cattiveria inutile

Era una dama delle vibrazioni; fingeva di distrarsi ma esternava le sue infallibili sensazioni col suo vulcanico sguardo di lava. Aveva occhio per falliti e campioni oh, sì, in questo era molto brava: e, senza averli, spendeva milioni perché col suo sentir li risparmiava. Sognava che di lei venisse detto che sapeva girare il girotondo di coloro che sanno stare al mondo... Ma v’è un significato più ristretto nel suo vibrar ed è che mille condom e un vibrator teneva nel cassetto.