28 gennaio 2007
230 - sonetto 147
La gallina che canta
Ti vantasti un tempo con sicumera
che ci provai con te e non era vero,
e poi hai dichiarato l’altra sera
a cena che il tuo collega severo
di laboratorio da anni spera
di aver con te qualche rapporto intiero...
E prima avevi lanciato la sfera1
dei pochi nuovi chili e non sul bero2…
Non so se cosciente ma una sioretta
tonda sei e non ti vedi, e se trovo
che d’una ho visto negli occhi la fretta
e la sconfitta tra l’altre in quel ritrovo,
rispondi tu con battuta da stronzetta…
’A gaìna che canta ha fat el vovo…
1-sfera nel senso di balla
2-bero è il sedere