459 - sonetto 327
La fine finaleFino a quando potremo continuare a scrivere di tante frasi fatte fitte di scemenze da rinnegare sùbito, tra i giornali e il caffelatte... Quando sistemerà l’ultimo affare e porrà un finale alle malefatte? Quante son le imprese da cancellare che poi risulteranno non mai fatte? Era ipotizzabile già d’allora, fin da quando lo strampalato leader “scese in campo” la prima ora che tutto quel che adesso ci addolora era conseguenza. Ma chi non vide perché ancor non vede il mal che uccide? |
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