ottobre 2010

459 - sonetto 327

La fine finale

Fino a quando potremo continuare 
a scrivere di tante frasi fatte
fitte di scemenze da rinnegare
sùbito, tra i giornali e il caffelatte...

Quando sistemerà l’ultimo affare
e porrà un finale alle malefatte?
Quante son le imprese da cancellare
che poi risulteranno non mai fatte?

Era ipotizzabile già d’allora,
fin da quando lo strampalato leader
“scese in campo” la prima ora

che tutto quel che adesso ci addolora
era conseguenza. Ma chi non vide
perché ancor non vede il mal che uccide?