17 settembre 2006

148, 2. 71

Rottura frattale dell’autore

Dopo che da più d’un’ora in collegio si discuteva se più di tre o quante prove eran congrue ed un florilegio di commenti frattali ogni istante s’aggiungeva a se stesso, posò il regio libretto e s’alzò in piedi, incurante che risultasse la domanda spregio ad un’assemblea un poco ignorante: «Scusate colleghi se mi son permesso d’entrare nella disputa solenne e d’interrogare il vario consesso che sta decidendo l’esatto enne: ma c’è un dubbio che m’assilla perenne: l’insieme di Mandelbrot è connesso?