Febbraio 1991

Poetucoli 1

Giochiamo a fare i poeti, Angelo,
ma nessuno ricorderà le nostre
ridicole frasette, prese a prestito
da persone più importanti di noi.

Credi che basti sfuocar con un velo
d’imprecisione versi, rime e giostre
d’altrui parole per avere un esito?
È buffo, non sei il poeta che vuoi.

Cadde in disgrazia il fesso che copiò
da Kennedy il suo discorso alla nazione:
e la sua carriera finì lì, distrutto.

Ma tu... fare a meno... via.. non si può
... delle particelle di congiunzione:
sono quelle che danno senso a tutto!

Poetucoli 2

Se non siam capaci, Angelo bello,
abbandoniamo subito le nostre
ridicole frasi, prese a pennello
da scrittori assai più degni di mostre.

Certo non basta sfuocar col martello
d’imprecisione versi, rime e giostre
d’altri per domare il demòn rubello.
Non sarai poeta, se pur ti chiostre.

Cadde in disgrazia il fesso che copiò
da Kennedy il suo discorso alla nazione:
e la sua carriera finì lì, di brutto.

Ma tu... fare a meno... via.. non si può
... delle particelle di congiunzione:
sono quelle che danno senso a tutto!