29 novembre 2006

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Media inglese
 
Rimani a zero
se vinci in casa e pareggi fuori
se alterni pareggi a vittorie. È la media che devi tenere 
se vuoi vincere 
il campionato, e il campionato è lungo
è difficile… 
quasi sempre è una 
la squadra che mantiene 
la media inglese
quella che vince lo scudetto, 
le altre stanno sotto
a meno due, a meno cinque, 
a meno trenta 
quelle che retrocedono. È come con gli investimenti
dei loro folli presidenti: 
solo una squadra rimane 
in pareggio o guadagna d’un niente: 
quella che vince lo scudetto. 
Ma tutte le squadre e tutti i presidenti
spendono, investono e spendono, spandono
piangono, cantano
per vincere e guadagnare…  d’un niente
e alla fine del campionato tutti 
chi più chi meno sono in passivo  
e solo alla squadra che vince 
tornano i conti 
e da questo si capisce che il gioco 
non tiene, è un bluff
perché tutti gli altri che hanno investito 
per vincere e guadagnare
stanno sotto, chi a meno cinque, chi a meno trenta
milioni.

La media inglese è il giudizio che diamo 
sulle persone che ci circondano
raramente c’è quello che vince sempre in casa
e pareggia nei terreni ostili, nella materie sconosciute, 
nei frangenti inaspettati, nelle situazioni di pericolo 
c’è chi riporta onorevoli pareggi 
fuori casa nel carattere
ma poi perde miseramente 
in casa delle qualità
chi perde per ignoranza un punto fuori, 
chi per antipatia pareggia in casa, 
per un verso o per l’altro 
tutti perdono qualche punto qua o là, 
e solo una persona, al massimo due, 
dell’intero universo che conosciamo
sta a zero, alla pari,
nella nostra personale media inglese
e tutte le altre rigorosamente sotto.