6 luglio 2007

295 - s. 203

Lucy in the sky

Nella città vecchia aveva lasciato l’amoroso di lunga data e liste d’impegni per la messa; pur il fato d’un prete le affibbiò una triste compagna di stanza dall’incarnato più scuro che la guidò sulle piste dei falchi e l’abito süo levato più volte piegò in stanze mai viste… Ma quando sentì la cera nell’ali e nel cuor la delizia d’uno sparo rimpianse il pio passato di crist-alide, chiese congedo a lei che le fu faro e a tutti scusa con lettere uguali cambiando solo il nome dopo “Caro…”