18 agosto 2006
Che CasiniStatista piacione, eterna promessa della politica, non popolare per amor d’una celebrità messa a cimento dalla crepuscolare sorte diccì, così lento a parlare che ogni sua frase par sempre la stessa, fedele autista di Silvio a votare le sue leggi, una falsa e l’altra fessa, si scaglia contro un dubbio volgo bue che vota a sinistra i concetti del male e non le idee un poco astratte sue “famiglia, cellula fondamentale...”: Avendone egli costruite due precisi almeno a sostegno di quale. |
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