agosto 1995

ARLES

Per queste strade battute dai pittori
più stanco di lor, sfinito, morto
quando i passi rinnovano i dolori
e sol levando i piè sollievo porto,

poi che per tutto il caldo giorno ho scorto
tavolozze viventi di colori,
ecco il tuo volto a me seduto e assorto
restituire i ravvivati umori:

con gli occhi socchiusi, sentendo a pena
che a premer su di te le labbra arrivo,
mi godo il brivido nella mia schiena...

Già... io che sol per i tuoi baci vivo
pur per agir non ho bastante lena
e dentro di me misurando scrivo.