12 dicembre 2006
195 - s. 116 - G. 7
Aprile omaggio... a Rodari
Avevo una bottiglia di prosecco
per l’amico di naja e un Sangiovese,
e quando finalmente giunsi a Lecco
cercai il bistrò “La bella albanese”;
l’umido clima tutt’altro che secco
mi tallonò pe’l molo a più riprese
“ma varda ti un fià ’sta faccia di becco…”
sbottai al ricordo ch’era pugliese,
immerso in un odor di pesce e pece
ormai del tutto privo di pazienza
“… se ’l é propio cussì… ghé magne ’e rece!”
non che avesse mutato residenza
ma il tremendo dubbio mi venne invece
che avesse lui cambiato desinenza.
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