26 settembre 2019

577 – s. 415

Il vaso di Pandora

Per i suoi interessi “scese” nell’agone,
nient’altro che per i suoi interessi,
e ci condannò al suo bel faccione,
nient’altro che per i suoi interessi...

Sdoganò i fascisti, i beceri del pallone, 
i qualunquisti; accolse con sé fessi
e furbi, giullari del carrozzone
da lui plasmati, servi genuflessi.

Forte delle sue tivù e dei suoi soldi
c’inflisse il suo conflitto d’interessi,
pervasivo, devastante; coi manigoldi

dal vaso di Pandora fur emessi
venti nauseabondi, e nani coboldi
che schizzarono come da canne di cessi.