463 - sonetto 331
Il culo di RubyChe ridere se dopo tutti i mali e le leggine che non son bastate a svegliare le menti degli uguali disposti a ringoiare le cazzate che ha saputo propagandare sulle ali del sogno grazie a truppe prezzolate con cui ha vinto sfide elettorali (ma zero le riforme realizzate), che ridere se dovesse cadere per il giochetto che qualche figura sporca gli ha procurato, un sedere con un che di magico, che cattura: certo il culo d Ruby è da vedere se per riaverlo mente alla questura… |