4 febbraio 2007
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Era un ragazzo come tutti gli altri
«Era un ragazzo come tutti gli altri
aveva i pensieri d’ogni ventenne
pensava al futuro, a divertirsi…»
Scusi signora…
«Al futuro, pensava, a divertirsi…
un orrendo incidente sul lavoro
un mattino me l’ha portato via…»
Signora mia
io so che quando pensavo al futuro
anche il presente m’era duro
e non prevedeva divertimento
né scelta né passatempo né azione
era il tempo della preparazione
Per chi lavora a preparar futuro
senza poter mai vivere il presente
non è realtà il divertimento
ma è sempre rinviato, d’un niente...
...d’un niente, ma è sempre un po’ più in là
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