tutti i racconti
In questo volume sono contenuti tutti i racconti esclusi quelli
divenuti troppo lunghi e assurti al rango di romanzi brevi,
e quelli esplicitamente scritti per le raccolte su Croce.
Prefazione di Stefania Fiocchi
Indice
La donna dal seno senza capezzoli
Il testamento di Juan Moza
L'involucro amoroso
Capri
La giuria
Fenomenologia di Granfino Maraccon
Katt & Gat, storia dallo stretto
Storia della Città delle Bave
L'uomo che volle esser prete
Vecchio
Corvo Bianco
Palle di vetro
Novello Faust
Miss Italia
Rigore!
Carità
Famiglie
Cos’è la perfezione
Dialogo di un centenario e un miscredente
La vecchia cantante
Va bene, hai vinto!
Il lampione
Dopo la tempesta
Whitelack che vedeva in bianco e nero
Per 30 denari
Giotto e Vendrame
Interno 404
Maria
Suicidi e misfatti
Entropia
L’esame di Fisica II
Le memorie di Barbalunga
L’uomo del ponte
Gatte nere
Mario e Silla
Ingratitudine
La cioccolata fa male ai cani
Finale di rugby
Orazio e Curiazio
Impotenza. In atto
Dialogo di Aureliano col suo Autore
I coniugi Donegani
Albergo Italia
Beppo e Beppa
Storiella
Attraversando l'Italia
Qual è il grado di sfiga che può sopportare un aereo?
Il bonifico
Il precettore del figlio di Totti
I funerali di Nino Grande
Lasciatemi dormire (Nic, il torturatore)
Ciao, Carlo
Sa, una... cinquecento!
Ora di supplenza
Nemesi
Il ritorno del professor Hawking
Il divano
Auguri, Barbara
Quello lì del treno
IL scienziato
Ferro da stiro
Peti
Viviana
La branda
La sorella di Zizou
Sì
L’ultima fatica di Ercole
Centro Benessere Animali
Lo scherzo
Baciali
Silenzio
Tant cussì
L’uomo che lavorò per Dio
Sidereo Antilori
Festino alla piazzola degli Scopeti
Grazie a lei
Scontro tra titani
La pazienza della Cippy
Gelosia
Un pedinamento
È stato un elefante
Maltrattamenti
Materassi
Tampone
Tu credi d’aver vissuto
Indovina chi c’è di là
Orecchini
Il funerale
Da R a RxR
Z modulo 2
Tovaglia di Fiandra
Il professore è caduto
Monologo circolare uniforme
Nashville
Abdul, che fece condannare la sua assassina
Statua
Ma lei è stata violentata da piccola?
Sempre bionda con bionda
Buongiorno signora, sono Valentina.
Bromuro
Verde pisello
Erbacce
Epigrafe
Assassinio nella cattedrale
Il notaio De Medda
In auto
Al Pronto Soccorso
I bar di Torre di Mosto
Volevo picchiare uno studente
Il figlio di Flavio
Arte astratta
Una vita rimossa
Barboni
Tribuna elettorale vicentina
Nedo
La fuga
Il canone Rai
Lite in autostrada
Tiraossi
Busto Pitana
Il ritorno dei Catari
Partita a calcetto
Divorzio in chat
Cinquantasette, caro mio
Festa di compleanno
Politica sui treni
Neve
Ci sono cascati (Amurri)
La doppia vita di Veronica
Il cappello dell’animatore
Di qui è giusto per San Pietro in Gù?
Una giornata di Ivan Isterovich
Il fiore sospeso
L’esercito delle badanti
Nozze con l'uva passa e i nemici secchi
Sarko
Una squadra di porci
Che stronzo!
Scarpe
Le Vignole
Ma come si fa!
Il senatore Giorgio
Il giorno che a mio padre tagliarono la lingua
Franceschino va al congresso
San Tazago
Classe
Il potere uccide chi non ce l'ha
La notte che arrivarono le camionette
Ma sono libero professionista
Come tutto nacque
Jesus a Logroño, per Compostela
L’anello
La delibera del Podestà
Tre civette sul comò
Il ponte sulla Marezzana
La cena di Bùrbia
La vazza
Il campione di scacchi
Ma perché sto mona non mi passa mai la palla?
Ti sei fatta male
Serie B
Ciabattini
Dolce stil novo
Il raggazzo con l'orecchino da pirla
Fine di un amore di Orso O.
Ha perso la fede a Millepertiche
Drino degli spogliatoi
Prefazione di Stefania Fiocchi
Che cosa resta dopo aver letto un racconto? Un'impressione di inconclusa brevità
o ammirazione per chi sa affidare a poche pagine un'essenziale traccia di vita,
altrimenti perduta? Che cosa lascia la lettura di questi racconti?
Forse tutti quelli che conoscono l'autore hanno desiderato (o altre volte temuto di)
trovarsi racchiusi in queste storie, che sono molte e tra loro anche molto diverse:
gareggiano in numero e caleidoscopica varietà con quelle dei novellatori più versatili.
Non è escluso, poi, che al di là dell'ordine rigorosamente cronologico in cui si presentano
vi sia un sotteso (dis)ordine che possa disporre altrimenti i materiali di questo variegato
deposito narrativo.
Che cosa trovare allora in questi racconti? Sono storie di pianure
(ma spesso i paesaggi appena si intravedono), strade, paesi, piccole città - palcoscenico
di incontri, amori, rivalità, egoismi, solitudini, coincidenze, piccole sorprese,
sorrisi obliqui, dialoghi; e sono storie per lo più costruite su personaggi,
tipi o caratteri di invisibile normalità o memorabilmente eccentrici, dramatis personae
che compaiono una sola volta, come hapax caratteriali, o personaggi 'seriali',
come l'architetto Loiradè (specializzato in urbanistica...).
La scrittura scivola via senza sforzo, lucida e lieve, spesso illuminata da giochi
linguistici, da allusivi anagrammi o beffarde paronomasie, fino alla pointe finale,
alla svolta che tutto conclude e ribadisce il carattere mutevole e aperto delle avventure
quotidiane.
A volte spietati, malinconici, autobiografici, irriverenti, caustici,
antiretorici, questi racconti sono anche piacevolmente allusivi, capaci di sedurre
chi cerca nella scrittura impressioni di "già letto, già gustato, già ammirato"
(ne è superbo esempio Katt & Gat, storia dallo stretto, felina Sonata a Kreutzer).
Non modelli, beninteso, ma risonanze tra le più disparate sono rintracciabili
in molti di questi racconti: dalla leggerezza anglo-veneta di Luigi Meneghello
(Silenzio; Due parafanghi..), all'umorismo acidulo dell'americano David Sedaris
(Il ritorno del prof. Hawking), alle trame iperletterarie e citazionistiche
di Jorge Luis Borges (Vita da Saint Germain).
Questa presentazione paga così il doveroso tributo al rituale paragone
tra un narratore non (ancora) noto ai più e autori già acclamati…
Certo, le pazienti “cesoiuzze” di un revisore potrebbero smussare qualche
indugio di troppo, qualche sequenza che troppo rivela (che cos'è il racconto se non arte
della sottrazione?). Resta comunque intatta l'ammirazione per un narratore che,
con passo sicuro, attraversa i paesaggi umani del nostro presente: è un passo
che i lettori impareranno a riconoscere e a seguire.
Stefania Fiocchi
|