26 dicembre 2006

209 - s. 129 - G. 11

Tanto il tempo è infinito

Giù... nelle furia dei baci s’impone il silenzio di dubbio apportatore, ultima dote andata alle persone limpide, e quella che volle il Signore intelligente, se or si dispone ad amar senza fallo superiore, ancora tra un dubbio e un’oscillazione leggera ma coccolante d’amore, brama e teme il turbamento recente, appresta l’animo al tempo venturo nutrendolo di condotta sapiente e sognando il viaggio lo gode puro sdilata il provvisorio del presente eterno e l’invia a tracciar futuro...