1 marzo 2007

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Suicidi
Non c’erano difficoltà insormontabili
né complessi di colpa che risalivano 
a chissà quando
a un divorzio nella nebbia
non ha voluto punire sé stessa 
la bambina 
non ha voluto punire nessuno
come dicono gli psicologi e non era 
vero che “amava la vita” 
e le difficoltà l’hanno stretta
come hanno voluto credere 
prete e compagni,
semmai amava le montagne 
e i cieli aperti
che non sono la vita
ma una metafora

I giovani si uccidono perché la vita 
è cambiata 
e 
improvvisamente
non ha più senso

Per questo c’era un milione 
di persone in chiesa ai funerali 
e in cimitero, per tenere le mani 
dei genitori riaccompagnati
Non pensate male di voi
era il grido strozzato della folla
Si sono uccisi anche figli di cardinali
Ve lo dice uno che si è ucciso 
tante volte per i motivi più banali
e, sdegnoso, non l’ha mai detto a nessuno