17 maggio 2025

694 - s. 503

Sbajar

Si dicono uguali, pur se a sconnesse azioni alludono nel dialetto vivo, due parole, diversi modi di essere: sbagliare e abbaiar, chissà il motivo: entrambi 'sbajar' sono, con quell'esse iniziale che sa di rafforzativo e rende l'abbaiar di bestie ossesse più fastidioso, molesto, cattivo. Sbaglia dunque chi abbaia da matti, e abbaia spesso chi ha sbagliato... E sarà in fondo questo il motivo per cui ho sempre preferito al latrato dei cani il miagolìo mai abusivo dei nobili silenziosi affettuosi gatti.