8 febbraio 2023

608 - sonetto 437

Sanità privata

Non l’hanno detto prima, in campagna elettorale, perché, falsi come pochi, non li avrebbero votati, la lagna e i due stronzi (il culo e l’addome): colpiranno la sanità compagna, pubblica, ch’è civiltà non di nome, puntando a diffondere la taccagna assicurazione, a renderci come gli USA, che se uno per un nonnulla non se la può pagare (è un minuto!) cade in una realtà fasulla, è un rejetto di società, un rifiuto, non può davvero sperare più in nulla, né più ottenere nessun aiuto.