24-25 maggio 2007
279 - s. 188
Pierina
A te per prima ch’obbligata Alcesti
per amor del tuo amor mollasti vetta,
a te per prima l’omaggio di questi
addii e dolci ricordi spetta
o Pierina, che prima m’accogliesti
da governante nella barchetta
in cui mai mi sentii tra i foresti
né si mostrò la faccia tua interdetta
dalle mie sparate ma un favor blando
per quello ch’era in me di men banale...
Veritiera e capace di comando
ti ho ammirato di quella non formale
ammirazione che ci nasce quando
s’ha davanti un’autorità morale.
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