13 novembre 2010
464 - s. 332
dedicato a M
Per la prima comunione di M
C’è qualcosa d’antico in questo Cristo
che si fa corpo e pane per tutti,
e già d’inaudito e di mai visto:
che a dargli senso non bastano i frutti
di una vita; ma sì facile acquisto
per chi intende col cuore dei putti
tale profondità, ancor sprovvisto
nel suo credere di sofismi asciutti.
Nel tempo a venire questo epilemma
della Prima Comunione ti sia
tra gli altri bello, lo stame di gemma
tra le feste che voleranno via
e ti guidi nel ragionare il lemma
del Cristo che si fa Eucaristia.
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