16 maggio 2023

622 - sonetto 450

Le vaccate di Rovelli

Non si censura un intellettuale “solo” perché ha dato al Ministero della Difesa del sequispedale “piazzisti di aggeggi di morte”, vero? Neanche lo si censura se, parziale e peloso, indottrina il leggero pubblico del Concertone nazionale con “l’Italia ripudia la guerra”, ovvero omettendo il resto che bene spiega in quali circostanze e in che modi l’Italia può prender parte a un conflitto. Gliela si lascia dire, la sua sega di vaccate, triste danno episodico al lavoro di chi cura il Diritto.