24 marzo 2008

367 - s. 260

La simultanea

Dell’Idea seguendo le scintille scrivo di fila un romanzo di storia dopo l’altro, traccio nel vuoto mille quadri che mescolano una baldoria di saggi, pose di sculture, stille d’un nuovo poema, serre di gloria, racconti, piazze, commedie, ville, da queste a quelle oscillo con la boria del giocatore d’un’indefinita simultanea che su trenta fronti alla fine non vincerà partita, nemmeno gli torneranno i conti nell’incessante mutare della vita poiché fa dei posteri le sue fonti.