La barista, sorpresa d’avermi letto
sul giornale della città e che tale
fosse la capacità del mio detto,
in maniera un poco fenomenale
mi pregò un autografo bello netto.
E quando sbruffon le chiesi su quale
posto lo volesse, indicò il petto,
provocatoriamente originale…
«Non so se basterà…» (ed era pur grande,
lettore!) per la mia firma al veleno.
Mi rispose piccata da un po’ di bande
che “mi sarebbe bastato” il suo seno…
Ed io, da matematico che spande:
«Che dici se t’autografo il coseno?»
|
La barista, sorpresa d’avermi letto
sul giornale della città e che tale
risulti la potenza del dialetto,
in maniera un poco fenomenale
mi prega un autografo con rispetto.
E quando sbruffon le chiedo su quale
vestito lo voglia, m’indica il petto,
provocatoriamente originale…
«Non so se basterà…» (ed era pur grande,
lettore!) è la risposta al veleno.
Toccata sul vivo e da un po’ di bande
nota che “mi basterebbe” il suo seno…
Ed io, da matematico che spande:
«Per un periodo... o ancor meno».
|