I nomi delle Canne al ventoHo scritto la storia di un bambinetto ubbidiente, onesto e talentuoso, capace di portar sempre rispetto a tutti, socievole, generoso che cogli anni diventa un giovanetto bello, forte, sensibile e studioso ed infine un uomo di bell’aspetto alto, colto, non ultimo un virtuoso dell’anima, immune da ogni boria. E l’ho chiamato “Silvio Berlusconi”... e Bondi, cui ho letto la mia storia, ha riso perché Silvio Berlusconi (come i salmi che finiscono in gloria) non è alt(r)o che un metro e... due coglioni! |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |