604 - sonetto 433

De mental coach
 
È un allenatore che si dichiara capace  
di cavar dall’idiota gemebondo  
risorse interiori che “stanno in fondo” 
e necessarie per l’impresa audace. 

“Psicologo” dello sport, si compiace,
ma deborda, di perform’ a tutto tondo: 
ha capito come s’affronta il mondo
 da esperto della vita vivace; 

alla prova è un misero che vive nel 
limbo sgranato di chi mezza cosa 
ha capito e pontifica da Nobel. 

La percezione che ha di di sé grandiosa 
male non gli fa, perché un certo quel 
d’inconsapevole ai tonti fa posa.