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Capezzàulosulla strada delle fighe tra le piantagioni di tabasco viaggiava in moto senza casco il nemico dei forzitaliani quando fu rovesciato a terra da una grande luce d’oro “Capezzàulo, capezzàulo, perché mi perseguiti?” ingessato a righe riprese conoscenza, diede un colpo di tosse ma la coscienza s’era irrimediabilmente rotta cambiò lavoro e bandiera divenne il portavoce dei nemici La gente non credeva che fosse proprio lui, Capezzàulo il figlio della madre ignota. |
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