18 marzo 2006


Amuri estorti 

Caro Sergio, tu mi chiedi qualcosa
d’esclusivo che ti rimanga in mente
ma come posso cogliere una rosa
dal mazzo delle mie cazzate lente

che renda soddisfatta ed orgogliosa
la stima tua, la vanità che sente
di dover conservare qualche posa
di un collega abbastanza deficiente?

Io non so lavorar su commissione: 
ringraziarti di Kubrick? Per sussurri
dir che non colsi in Bergmann l’allusione…?

Alla fine cosa mai vuoi che sburri:
anche toccandomelo a profusione
non è facile rimar con gli “Amurri”.