SATIRA 11 IL REGISTA FAMOSO sul Mon(te)calvo |
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Il regista famoso, famosissimo o quasi… sposato alla bella, anzi alla bellissima attrice mora, che da tanto tempo viveva (vivevano!) a Parigi, perché non sopportava (non sopportavano!) il provincialismo italiano, un giorno fu invitato ad un dibattito televisivo... Il conduttor direttore di giornale, politicamente dalla sua parte era bravo a far le domante esatte; il suo contraddittor non era tale: un famos’altro, un imprenditore, politicamente della medesima fazione; ovviamente era Raidue. Il regista, con gran foga e violenza, suggeriva i rimedi all’Italietta; l’altro, con una magnifica idea sulle scarpe, per sé li avéa trovati, e con questa più ancor che col nome di famiglia suppliva al silenzio d’un’espressività assai ridotta, rinforzata invano da due stanghette larghe e chiare di troppo stretto occhiale, ed a certe difficoltà coi tempi composti ed anche coi verbi servili. A metà della sua foga il regista, confortato dall’uditorio consenziente e dalla propria solida esperienza dichiarò solenne e tondo che solo i più cretini guadagnano meno di diecimila e passa euro al mese. Un mese dopo ei fu incantonato in un ascensore da un fattorino e una cameriera piuttosto lesti entrambi anzi intelligentissimi, che gli scaricarono sotto e addosso venticinque piani di calci in culo e mille altri colpi proibiti Restò impresso sulla sua guancia il marchio di due belle scarpe Geox Il regista sporse la sua denuncia; ma davanti ad un inerme poliziotto, che guadagnava mill’euro al mese si concluse con un nulla di fatto. |
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